21 febbraio 2008

e via i capelli...

sono andati
caduti uno ad uno
sul freddo pavimento di mimmo
il parrucchiere che mi rasava
come un marine allo scoccare
di ogni estate
le sue mani profumate di
prodotti per capelli
stagliuzzavano sapienti
asportando senza dolore ciò
che di me non mi andava più
un'estate bagnata e attaccaticcia
vibrante di urla e pianti
come la nascita
oggi finisce l'inverno

3 commenti:

Anonimo ha detto...

che è sta storia??

gordon ha detto...

è che sono debole, ho bisogno di segni esterni per ricordarmi costantemente quali sono le mie scelte. era ora di rinnovarsi, eppoi non mi stavano neanche più bene

Snackgeneration ha detto...

bella steff bel post!